Mara Biasi
Psicologa e Psicoterapeuta

«Se hai solo un martello, ogni problema ti sembrerà un chiodo.»
 – A. Maslow

Dr.ssa Mara Biasi
Psicologa e Psicoterapeuta
a San Pietro in Gu

La passione per la mente umana e per il suo funzionamento mi hanno portato alla laurea in psicologia clinica e di comunità, conseguita presso l’università di Padova, con una tesi dal titolo: “Internalità e ricerca di forti sensazioni. Indagine su un gruppo di adolescenti”.

L’interesse per le sensazioni, per il loro collegamento a corpo, mente e cuore mi ha portato a specializzarmi in Terapia Cognitivo Comportamentale e ad intraprendere il percorso lavorativo di psicoterapeuta continuando negli anni ad arricchire e a perfezionare i miei strumenti di conoscenza e di lavoro.

Posso aiutarti se...

  • Stai attraversando un periodo difficile, per motivi lavorativi, familiari, personali, di studio.
  • Ti sembra di non avere le forze per affrontare le situazioni che incontri.
  • Sei in ansia e ti preoccupi molto di ciò che potrebbe accadere.
  • Soffri di attacchi di panico
  • Non riesci ad esprimere il tuo punto di vista, ti senti sopraffatto dagli altri o ti sembra di essere troppo aggressivo e gli altri ti allontanano
  • Sei spesso triste, apatico o irritabile.
  • Hai dei pensieri fissi o dei dubbi che non riesci a lasciar andare
  • Hai difficoltà sessuali.
  • Trovi difficile la relazione con il partner o con i figli.
  • I tuoi figli hanno problemi a scuola.
  • Tendi ad isolarti, sei molto timido, sei sospettoso, ti arrabbi facilmente, dipendi dal giudizio degli altri, ti senti sempre in competizione.
  • Hai avuto un trauma e non riesci a superarlo.
  • Sei stressato.
  • Vuoi molto semplicemente “conoscerti meglio” ed evidenziare le tue potenzialità.

Un vecchio di una tribù indiana diede al nipote un insegnamento di vita: “Sai, in ognuno di noi ci sono due lupi che si affrontano: uno è cattivo e vive d’odio, pessimismo ed egoismo; l’altro è buono e vive d’amore, ottimismo e generosità.”
“E quale dei due vince?” chiese il nipote.
“Quello che nutri di più!” rispose il vecchio saggio.